venerdì 28 settembre 2012

Super cometa in arrivo sarà visibile ad occhio nudo nel 2013

L'hanno annunciata come una super cometa, ma ancora è troppo presto per dire se la cometa denominata C/2012 S1 (ISON) sarà veramente uno spettacolo o sarà una delusione. Nel passato molte comete che promettevano di diventare visibili ad occhio nudo hanno deluso le aspettative, al contrario è anche successo che comete che sembravano a prima vista più "tranquille" hanno offerto uno spettacolo non indifferente. Il problema è che le comete sono degli oggetti piuttosto "imprevedibili" su tempi lunghi.

Per capire il motivo della imprevedibilità delle comete giova ricordare un attimo cosa è una cometa. Si tratta di oggetti celesti molto piccoli, di solito con un diametro che non supera le poche decine di chilometri, ma composti prevalentemente di ghiaccio (si tratta di biossido di carbonio, metano e acqua ghiacciati). Il ghiaccio evapora quando l'oggetto si avvicina sufficientemente al Sole lungo la sua orbita fortemente allungata. E' questo fenomeno di evaporazione che forma la spettacolare "coda" che fa delle comete uno degli spettacoli celesti più "terrificanti".

La cometa Ikeya Seki del 1965. Secondo alcuni astronomi la cometa ISON potrebbe offrire uno spettacolo simile a quello di questa cometa passata quasi 50 anni fa.

Il problema è proprio questo, il materiale che può evaporare da questa cometa è poco o molto? Ecco in cosa consiste l'imprevedibilità delle comete; per la cometa ISON lo sapremo solo quando sarà abbastanza vicina al Sole da esibire una coda e questo non avverrà prima di ottobre-novembre 2013. In ogni caso, se le previsioni più ottimistiche (attenzione: le più ottimistiche) degli astronomi si verificheranno, questa cometa potrebbe diventare un vero spettacolo. Dovrebbe diventare facilmente visibile ad occhio nudo. Il massimo avvicinamento al Sole è previsto per il 28 novembre 2013 e la cometa gli passerà molto vicino, a soli 1,2 milioni di chilometri di distanza. Ovviamente nei giorni vicini al 28 novembre la cometa non sarà visibile perché troppo vicina al Sole, ma dovrebbe essere facilmente osservabile nei giorni precedenti e successivi.

Noi attendiamo pazienti, ma saremo pronti con i nostri telescopi e con le nostre fotocamere per immortalare questo probabile spettacolo celeste.

Pala eolica fai da te

Pala eolica fai da te? Questo post lo avrei potuto intitolare anche "tanto per non dimenticare", visto che è da un po' di tempo che non pubblico filmati di geniali costruttori fai da te di turbine eoliche o di pannelli solari. Ma oggi (ma non solo oggi) ho intenzione di rimediare e vi mostro questo breve filmato di una turbina eolica fai da te di cui non possediamo in verità molte informazioni. Chi ha postato il filmato su YouTube ha accompagnato il video con un lapidario: "motore di betoniera monofase modificato con calamite al neodimio", ma so per certo che per gli esperti di fai da te questa breve frase possa essere una miniera di utilissime informazioni. Per chi non è così esperto resta l'ammirazione nei confronti di coloro che riescono, magari riciclando materiali in disuso, a costruire delle piccole fonti di energia rinnovabile che, nel loro piccolo, possono aiutare a diffondere una nuova cultura dell'energia.

Buona visione del filmato.

giovedì 27 settembre 2012

Gli OGM sono davvero mostri nel piatto?

Sugli OGM c'è molta disinformazione. Molte case produttrici si "vantano" nelle loro pubblicità di produrre alimenti senza OGM, come se si trattasse di qualcosa di molto positivo, come se un alimento che contiene OGM sia dannoso per la salute. Ma è proprio vero che gli OGM sono dei mostri nei nostri piatti?

Leggendo sul web o vedendo la televisione avrete certamente percepito che sugli OGM si propagano in maniera incontrollata degli "allarmi" sugli OGM che poi non trovano nessuna conferma scientifica.

Ma quanti di voi sanno "veramente" cosa sono gli OGM e come vengono ottenuti? Siete così sicuri che mangiare gli OGM possa modificare il nostro codice genetico? Ne capite così tanto di genetica da poter dare una risposta sicura?

Nel filmato che vi propongo un esperto (Dario Bressanini) spiega cosa sono gli OGM, perché non sono pericolosi e perché invece potrebbero essere una grande opportunità. Buona visione del filmato.



I filmati successivi li potete trovare qui: http://www.youtube.com/user/dariobressanini/videos?view=0

Aglio e cipolla: la scienza in cucina.

Molti dicono che la cucina è un'arte, ma non è tutto: la cucina è anche scienza. Nella preparazione e nella cottura dei cibi entrano in gioco anche importanti processi chimici e fisici che sono fondamentali per esaltare i sapori e preservare i valori nutrizionali dei cibi. In questo filmato un docente di chimica ci parla delle proprietà dell'aglio e della cipolla che sono degli ingredienti che spesso vengono usati nella nostra cucina mediterranea.

Buona visione del filmato.

lunedì 24 settembre 2012

Cosa sono i bivalvi?

I Bivalvi (detti anche Lamellibranchi o Pelecipodi) sono tra i molluschi più specializzati. Ciò è dovuto alla risposta adattativa dell'ambiente in cui vivono e che in genere è costituito da fondi sabbiosi o fangosi o da rocce tenere di natura calcarea.

Alcuni molluschi bivalvi nel loro habitat roccioso.

Il corpo, a simmetria bilaterale e compresso lateralmente, è coperto dal mantello che si diparte dal dorso suddividendosi in in due lembi che possono essere uniti in parte o totalmente lungo l'asse ventrale. Il mantello secerne una conchiglia divisa in due valve generalmente uguali, di forma tonda o allungata od ovale, poste l'una a destra e l'altra a sinistra del corpo, che hanno la funzione di proteggerlo racchiudendolo totalmente. Ciò non ha validità generale: in alcune specie le dimensioni della conchiglia sono così ridotte da lasciare in parte il corpo scoperto.

Questo presenta capo indistinto, una massa di visceri addossata dorsalmente, il piede forgiato a scure (da cui il nome Pelecipodi) di cui l'animale si serve soprattutto per saltare o per solcare il fango o la sabbia. Talvolta il piede è assente, come nei generi Mytilus e Pinna, che vivono fissati ad un substrato: in questi casi l'ancoraggio è garantito da una sostanza filamentosa, proteica (bisso), che solidifica a contatto con l'acqua ed è prodotta da una speciale ghiandola.

Alcuni esemplari di Mylilus Edulis attaccati al substrato attraverso il bisso.

La respirazione avviene tramite branchie laminari (da cui il nome di Lamellibranchi) che cooperano nell'assunzione dell'alimento sovente formato da particelle sospese nell'acqua. Il sistema circolatorio è costituito dal cuore formato da due atrii, un ventricolo ed una serie di vasi. La maggior parte delle specie è ermafrodita.

giovedì 20 settembre 2012

La galassia più lontana mai vista si trova a 13,2 miliardi di anni luce

A causa della velocità finita della luce, ogni volta che guardiamo lontano, guardiamo anche nel passato. A causa di ciò l'oggetto astronomico più lontano che sia mai stato scoperto è anche l'oggetto più antico che si conosca.

La galassia più distante


Con il telescopio Spitzer, della NASA, è stata scoperta una galassia distante 13,2 miliardi di anni luce. Si tratta di MACS 1149-JD. La sua luce è partita quando l'universo aveva un'età di poco meno di 500 milioni di anni. Ma perché questa scoperta è importante?

Perché ci mostra la presenza di galassie in un periodo della vita dell'Universo poco dopo l'era in cui c'è stata la transizione tra uno stato "opaco" in cui la luce non riusciva ad attraversare lunghe distanze nello spazio, ed uno stato "trasparente" quando la radiazione riusciva invece ad attraversare la materia.

Fonte: http://www.spitzer.caltech.edu/news/1450-ssc2012-12-NASA-Telescopes-Spy-Ultra-Distant-Galaxy

mercoledì 12 settembre 2012

L'energia oscura esiste veramente

L'energia oscura, la misteriosa "entità" che accelera l'espansione dell'Universo, esiste davvero, come dimostrano alcuni recenti studi svolti dagli astrofisici. Dopo uno studio durato due anni, un team internazionale di studiosi ha concluso che la probabilità che l'energia oscura esista veramente è del 99,996 percento.

L'energia oscura è uno dei misteri scientifici più affascinanti della nostra epoca, forse è per questo che molti studiosi dubitino persino della sua reale esistenza. I nuovi studi però ci hanno dato un nuovo livello di confidenza e ci hanno persino fornito una probabilità che le misure siano consistenti anziché essere delle fluttuazioni statistiche.



Sfortunatamente il fatto di essere abbastanza sicuri che esista non ci aiuta molto, infatti nessuno ancora ha la minima idea di cosa sia l'energia oscura. Fu osservata la prima volta nel 1998 quando un team di ricercatori scoprì che l'espansione dell'Universo è accelerata, scoperta che è valsa il premio Nobel per la Fisica nel 2011.

L'energia oscura rappresenta il 73% dell'intera massa dell'Universo, dove il 23% è dovuta alla materia oscura (che è altrettanto misteriosa, anche se qualche ipotesi è stata formulata), e solo il 4% dell'Universo è formato dalla materia che ben conosciamo.

Le scoperte fatte nel passato sono affascinanti, ma i territori sconosciuti della conoscenza lo sono ancora di più, perché sono una sfida per il pensiero e l'ingegno umano. Speriamo di avere la fortuna di vivere abbastanza perché qualche genio (o qualche team di ricercatori) arrivi alla spiegazione dell'energia oscura (e anche della materia oscura, ovviamente).

Io sono fiducioso.

Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...