venerdì 11 aprile 2008

Gli astronomi sospettano la presenza di un buco nero di massa intermedia all'interno dell'ammasso globulare Omega Centauri.

Il nucleo dello spettacolare ammasso globulare Omega Centauri brilla grazie alla luce di 2 milioni di stelle. L'intero ammasso contiene 10 milioni di stelle, ed è tra i più grande e i più massicci di circa 200 ammassi globulari in orbita intorno alla galassia della Via Lattea. Omega Centauri si trova a 17000 anni luce dalla Terra. Alcuni astronomi presso il "Max-Planck-Institut für extraterrestrische Physik" in Germania e la University of Texas di Austin hanno riferito sulla possibile individuazione di un  buco nero di massa intermedia nel cuore di Omega Centauri.
Il risultato è principalmente basato su misurazioni spettroscopiche ottenute dall'osservatorio Gemini Sud in Cile, che suggeriscono che le stelle che orbitano attorno al nucleo centrale dell'ammasso si muovano a velocità superiori rispetto a ciò che è previsto. Tra le possibili spiegazioni di questo rapido moto delle stelle - e quella favorita dal loro studio - è che un buco nero di massa di circa 40000 masse solari risieda presso il centro di Omega Centauri. Il suo potente campo gravitazionale accelera il moto delle stelle vicino al centro. Alcune immagini del telescopio spaziale Hubble scattate con la fotocamera avanzata sono state utilizzate in settori chiave a sostegno di questo studio: contribuire a individuare il centro dell'ammasso, nonché di misurare la quantità di luce stellare al centro dello stesso. Utilizzando l'European Southern Observatory's Very Large Telescope in Paranal, in Cile, i membri del team di Eva Noyola e Karl Gebhardt, sta pianificando di ottenere osservazioni per aiutare a confermare l'esistenza di un buco nero di massa intermedia.

 

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